Bonus psicologo 2025, domande dal 15 settembre. importi, requisiti e come ottenere il contributo

Bonus-psicologico

Bonus psicologo, attese decine di migliaia di domande in poche settimane. - www.ireporters.it

Luca Antonelli

3 Settembre 2025

La misura nazionale per il benessere psicologico è confermata: l’INPS gestirà le domande online.

Dal 15 settembre 2025 sarà possibile presentare domanda per il bonus psicologo, l’incentivo introdotto dal governo per facilitare l’accesso ai percorsi di sostegno psicologico. La misura, confermata anche per quest’anno, prevede contributi economici fino a 1.500 euro per ciascun richiedente, con l’obiettivo di ridurre le barriere economiche che spesso impediscono a molti cittadini di rivolgersi a un professionista.

Le richieste dovranno essere inoltrate attraverso il portale dell’INPS, utilizzando SPID, CIE o CNS. L’istituto si occuperà di stilare graduatorie regionali basate sull’indicatore ISEE: a parità di condizioni, avranno precedenza i redditi più bassi. Il voucher potrà essere speso presso psicologi regolarmente iscritti all’albo e aderenti all’iniziativa, per sedute individuali o di gruppo.

Importi previsti e criteri di assegnazione

Il contributo massimo riconosciuto per il 2025 è di 1.500 euro, da utilizzare entro 270 giorni dall’accoglimento della domanda. L’importo varia in base alla fascia di reddito certificata dall’ISEE: i nuclei familiari con reddito inferiore ai 15mila euro avranno accesso all’importo più alto, mentre chi presenta valori compresi tra 15mila e 50mila euro riceverà un sostegno ridotto, con tetti che vanno da 600 a 1.000 euro.

Bonus-psicologico
INPS gestirà le domande con graduatorie regionali basate sull’ISEE. – www.ireporters.it

L’erogazione non prevede accredito diretto sul conto del cittadino. Sarà invece l’INPS a riconoscere il contributo direttamente al professionista scelto, riducendo così i costi a carico del paziente. Questa modalità consente di monitorare in modo trasparente l’utilizzo dei fondi, garantendo che il bonus venga speso esclusivamente per finalità psicologiche.

Per accedere all’agevolazione è fondamentale presentare una dichiarazione ISEE aggiornata. Chi non ne è in possesso rischia di restare escluso dalla graduatoria. Le risorse sono infatti limitate e verranno distribuite fino a esaurimento fondi, in ordine di priorità stabilito dalle fasce reddituali.

Obiettivi della misura e impatto sociale

Il bonus psicologo nasce come risposta a un bisogno crescente di supporto psicologico, acuito negli ultimi anni da fattori sociali, economici e sanitari. Il provvedimento punta a favorire l’accesso a terapie che spesso restano prerogativa di chi può sostenerne i costi, mentre migliaia di persone rinunciano per ragioni economiche.

Gli ordini professionali hanno accolto con favore la conferma della misura, sottolineando come il voucher rappresenti un sostegno concreto per tanti cittadini, soprattutto giovani e famiglie. Secondo i dati diffusi dall’INPS nel 2024, più di 300mila domande erano state presentate, con una forte concentrazione nelle regioni del Sud.

Per i professionisti aderenti, l’iniziativa rappresenta anche un’occasione per ampliare la platea di pazienti e dare continuità ai percorsi terapeutici. Resta aperto il tema delle risorse: le associazioni chiedono fondi più consistenti, per garantire una copertura più ampia e ridurre il numero di richieste inevase.

Il 2025, intanto, segna un altro passo nella direzione di un riconoscimento più diffuso dell’importanza della salute mentale, con un sostegno concreto a chi decide di chiedere aiuto.

Change privacy settings
×