Castel Volturno- Emergency chiude il servizio di pediatria

Sergio Serraino, coordinatore dell’ambulatorio Emergency: “una buona notizia. il vuoto normativo che riguardava l’assegnazione del pediatra di libera scelta per i figli di migranti irregolari è stato colmato.”

Emergency interrompe il servizio di pediatria dell’ambulatorio di Castelvolturno. La decisione è stata presa dopo avere valutato che non è più necessario il supporto dell’associazione in riferimento a questo specifico servizio. Già nel marzo 2022, grazie al lavoro di advocacy portato avanti dall’associazione, la Regione Campania aveva emanato una circolare per assegnare il Pediatra di Libera Scelta (PLS) ai minori extracomunitari privi di codice fiscale. Da quel momento ad oggi, Emergency ritiene che l’iniziale vuoto normativo e assistenziale sia stato colmato dalle istituzioni. Gli ambulatori fanno parte di Programma Italia, progetto di Emergency che garantisce assistenza sanitaria gratuita e di qualità, educazione sanitaria e orientamento ai servizi socio-sanitari a persone in difficoltà. Programma Italia che comprende ambulatori e cliniche mobili a Ragusa, Rosarno, Sassari, Marghera, Brescia e Milano, dal 2006 a oggi ha garantito più di 515.432 prestazioni.

Chiudiamo l’ambulatorio di pediatria a Castel Volturno, perché riteniamo che le istituzioni stiano lavorando bene, adempiendo ai loro doveri. L’interruzione del servizio è una buona notizia perché segna il raggiungimento di un risultato significativo. È passato quasi un anno da quando Regione Campania ha emanato una circolare che stabilisce che i figli di persone extracomunitarie irregolari hanno diritto all’assegnazione gratuita di un pediatra di libera scelta”, spiega il coordinatore dell’ambulatorio di Emergency a Castelvolturno Sergio Serraino

A Castelvolturno il servizio di pediatria di Emergency è stato avviato nel 2015. L’obiettivo del progetto era prendere in carico i figli di cittadini stranieri ai quali non veniva assegnato il pediatra di libera scelta perché sprovvisti di codice fiscale e quindi non iscrivibili al Sistema Sanitario Regionale (SSG). “In questo arco di tempo- continua Serraino- abbiamo constatato che la procedura funziona e che è stata applicata sul territorio. Il lavoro con Regione Campania, con il Distretto generale tutela della salute e con la Asl di Caserta è stato proficuo. La decisione di chiudere l’ambulatorio segue i dettami di Emergency cioè lavorare per fare sì che poi non ci sia più bisogno del suo intervento”. Grazie al lavoro di advocacy di Emergency dal marzo 2022, recandosi all’anagrafe e senza bisogno di codice fiscale ma solo con il codice STP (Straniero Temporaneamente Presente), i genitori possono richiedere l’assegnazione di un pediatra di libera scelta. Dal 2015 al febbraio 2023 sono stati 1.021 i bambini seguiti dai pediatra di Emergency per un totale di 6.290 prestazioni effettuate. Insieme all’Italia, i principali Paesi di provenienza dei minori presi in carico sono stati la Nigeria, il Ghana, l’Ucraina e l’Iran. L’associazione ha garantito cure mediche, controlli periodici di crescita e orientamento socio-sanitario.

In Campania, Emergency è presente con un ambulatorio, aperto nel 2015, nel quartiere Ponticelli a Napoli.

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