Il 12 settembre l’Italia sarà spaccata in due: sole e caldo al Sud, temporali e calo termico al Nord, con rischio grandine.
La giornata di giovedì sarà caratterizzata da forti contrasti atmosferici: instabilità al Nord, bel tempo e temperature elevate al Centro-Sud.
L’estate settembrina concede ancora qualche giorno di respiro, ma il meteo di giovedì 12 settembre 2025 segnerà una nuova svolta, con il ritorno dell’instabilità sul Nord Italia e una netta differenza rispetto al clima stabile e caldo che continuerà a dominare sul resto della penisola. Mentre il Centro-Sud sarà ancora sotto l’influenza di un promontorio anticiclonico africano, al Nord si farà sentire l’arrivo di aria più fresca atlantica, responsabile di temporali improvvisi, cali termici e condizioni potenzialmente avverse.
Nord Italia: tornano piogge e temporali, rischio grandine nel pomeriggio
Sul Nord-Ovest, in particolare su Piemonte, Lombardia e Liguria, la mattinata inizierà con cieli parzialmente nuvolosi, ma nel corso della giornata è previsto un aumento dell’instabilità con rovesci e temporali localmente intensi. Le zone più colpite saranno le aree alpine e prealpine, dove non si esclude la formazione di celle temporalesche accompagnate da grandine e raffiche di vento. In serata i fenomeni potrebbero estendersi anche alle pianure.

Nel Nord-Est, in particolare su Veneto, Trentino-Alto Adige e Friuli-Venezia Giulia, la situazione sarà simile: tempo in peggioramento tra tarda mattinata e pomeriggio, con possibilità di forti temporali soprattutto sulle zone montane e pedemontane. Attenzione a eventuali nubifragi localizzati, che potrebbero causare disagi alla circolazione.
Le temperature saranno in calo generalizzato, con massime comprese tra 21 e 25 gradi, più basse rispetto ai giorni precedenti. I venti, prevalentemente moderati dai quadranti occidentali, contribuiranno a una sensazione termica più fresca, soprattutto nelle ore serali.
Centro-Sud ancora sotto il sole: caldo anomalo su Puglia, Calabria e Sicilia
Tutt’altro scenario al Centro e al Sud, dove l’alta pressione garantirà una giornata stabile e soleggiata, con cieli per lo più sereni o poco nuvolosi. Qualche annuvolamento potrà interessare l’Alta Toscana e l’entroterra dell’Umbria, ma senza fenomeni di rilievo.
Sulle regioni adriatiche, da Marche a Puglia, le condizioni meteo resteranno favorevoli, con temperature sopra la media stagionale, specialmente su Molise e Gargano, dove le massime potrebbero toccare i 33-34°C. La Sicilia sarà tra le zone più calde, con punte di 35°C nel trapanese e nel catanese, complice il respiro caldo nordafricano che insiste sulla zona.
Anche Calabria e Basilicata ionica godranno di una giornata estiva a tutti gli effetti, con clima asciutto, cieli limpidi e massime sopra i 30°C. Solo in Sardegna, a partire dal tardo pomeriggio, si segnala un aumento delle nubi sulla parte settentrionale dell’isola, ma senza precipitazioni significative.
Il vento soffierà debole variabile o a tratti moderato da sud-est lungo le coste ioniche e tirreniche, contribuendo a una sensazione di caldo afoso, soprattutto nelle ore centrali del giorno.