Una giocata da pochi euro, la sorpresa inaspettata e la vita che cambia in un istante: è quello che è accaduto a un cliente di un bar-tabaccheria di Padova, che ha trasformato un gratta e vinci in una vincita da centomila euro.
Era lunedì 1 settembre 2025 quando un uomo, cliente abituale dell’Agorà Cafè di Sarmeola di Rubano, in provincia di Padova, si è presentato per incassare quella che credeva una piccola vincita. Convinto di aver ottenuto poco più di cento euro da un biglietto da 2 euro, ha consegnato il tagliando alla titolare, Erika Ni, certa di dover convalidare l’ennesima piccola somma.
La sorpresa è arrivata pochi secondi dopo, quando l’applicazione ufficiale ha rivelato la verità: non si trattava di cento euro, ma di ben 100mila euro. «Si è messo le mani nei capelli e mi ha chiesto se stessi scherzando», ha raccontato la commerciante, ancora emozionata nel ricordare quel momento. L’uomo, incredulo, ha ripetuto più volte la domanda prima di realizzare di aver cambiato per sempre la sua giornata.
La scena è stata seguita anche dal marito di Erika, co-titolare della tabaccheria, e insieme hanno condiviso i primi istanti di gioia con il vincitore. Secondo i racconti, l’uomo non si è più fatto vedere nei giorni successivi: probabilmente, come ha commentato la stessa titolare, ha deciso di concedersi una vacanza o un regalo speciale.
Una fortuna che si ripete in provincia di Padova
Il caso non è isolato. Negli ultimi anni, il Veneto si è spesso trasformato in terra fertile per il Gratta e Vinci. Solo tra il 2023 e il 2024 nello stesso bar erano già state registrate vincite da 10mila e 50mila euro, a conferma di una striscia fortunata che ha attirato la curiosità di tanti abitanti del paese.

Il fenomeno delle grandi vincite continua a caratterizzare l’intera regione. Nel 2024, a Treviso, un biglietto da 10 euro ha regalato la cifra record di 2 milioni di euro, mentre a Schio si è arrivati addirittura a 5 milioni. Secondo i dati ufficiali diffusi nel 2025, solo nei primi otto mesi dell’anno sono stati distribuiti in Veneto premi superiori ai 30 milioni di eurocomplessivi, confermando la regione tra le più fortunate d’Italia.
Il fascino del Gratta e Vinci resta intatto, capace di trasformare gesti quotidiani – una sosta al bar, un acquisto distratto in tabaccheria – in racconti che diventano virali nei paesi e rimbalzano sui social. È questo il caso del cliente di Sarmeola, che con appena due euro ha portato a casa un premio a sei cifre, regalando un motivo di discussione a tutta la comunità locale.
Un fenomeno sociale oltre al gioco
Vicende come questa non sono solo cronaca di vincite fortunate. Raccontano molto del rapporto degli italiani con il gioco legale, vissuto da molti come un momento di svago o un piccolo rito quotidiano. Nel 2025, secondo le stime dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, oltre 25 milioni di persone hanno acquistato almeno un biglietto Gratta e Vinci nell’arco dell’anno, per un mercato che continua a muovere miliardi di euro.
La storia del bar di Padova, però, dimostra anche l’impatto sociale che una vincita può avere su una comunità. Nei giorni successivi, il paese ha continuato a parlare solo di questo episodio, tra curiosità, ipotesi sul destino del vincitore e speranze che la fortuna possa colpire ancora.
L’eco della notizia si intreccia con la quotidianità di chi ogni giorno cerca un pizzico di fortuna. E mentre l’uomo vincitore gode del suo nuovo capitale, resta la suggestione: un piccolo biglietto di carta, costato meno di un caffè, può ancora cambiare la vita.