Perché sogniamo di cadere o scappare: la risposta è più utile di quanto pensi

Cadere o scappare

Capita a tutti di sognare di cadere nel vuoto o scappare ma cosa significa?-ireporters.it

Franco Vallesi

9 Settembre 2025

Scopri perché i sogni più angoscianti sono fondamentali per la tua salute mentale e come il cervello li usa per allenarti ad affrontare la realtà

Non tutti gli incubi vengono per nuocere: la neuroscienza spiega perché sogniamo proprio ciò che ci terrorizza di più.

Svegliarsi di colpo, con il cuore che batte all’impazzata, dopo una caduta nel vuoto o un inseguimento senza fine. Ti è mai capitato? Se pensavi fosse solo un brutto segno o un riflesso casuale dello stress, potresti rimanere sorpreso: la scienza ha scoperto che questi sogni non solo sono normalissimi, ma sono i più diffusi al mondo. E soprattutto, non sono casuali. Anzi, rappresentano un meccanismo evolutivo fondamentale che potrebbe letteralmente salvarti la vita.

Perché sogniamo proprio quello che ci fa più paura

Secondo gli ultimi dati pubblicati nel 2025 su riviste di psicologia clinica e neuroscienze comportamentali, i sogni di caduta e inseguimento sono ancora oggi tra i più comuni nei soggetti adulti, più delle fantasie romantiche, delle avventure o dei sogni lucidi.

Dietro queste immagini disturbanti si nasconde un preciso schema mentale. La ricerca ha evidenziato che chi durante il giorno appare sereno o calmo è spesso colui che sperimenta le forme più intense di sogni ansiogeni. Il motivo? Non si tratta di squilibri psichici o stress repressi, ma di un’elaborazione mentale automatica che ha come obiettivo la tua protezione.

Uno studio recente condotto in Finlandia ha confermato che il nostro cervello durante il sonno REM attiva le stesse aree coinvolte nella gestione del pericolo reale, riproducendo scenari simbolici in cui puoi esercitare risposte emotive e fisiche senza alcun rischio reale. In pratica, sogni di cadere per imparare a rialzarti meglio.

Sonno disturbato
Il significato dei sogni e i segnali del nostro corpo-ireporters.it

Alla base di questo fenomeno c’è la Teoria della Minaccia Simulata, elaborata dal neuroscienziato Antti Revonsuo. Secondo questa visione, la mente umana ha sviluppato nei millenni la capacità di allenarsi nel sogno ad affrontare situazioni minacciose. È un po’ come un centro di addestramento virtuale integrato nel cervello.

Ogni volta che sogni di essere inseguito, stai affrontando – in totale sicurezza – situazioni che nella vita reale cerchi di evitare: conflitti, responsabilità, cambiamenti improvvisi. La mente simula il peggio, per rafforzarti nell’affrontare il reale.

Il sonno REM non è solo la fase del riposo profondo, ma anche un momento di intensa attività cerebrale in cui immagini, emozioni e simboli si mescolano per facilitare l’elaborazione inconscia dei problemi quotidiani. Si tratta di un processo di ristrutturazione emotiva che, secondo gli esperti, è essenziale per l’equilibrio psichico.

Sogni angoscianti? Sono allenamenti emotivi personalizzati

Nel 2025, molte cliniche del sonno e studi psicoterapeutici raccomandano di non reprimere i sogni disturbanti, ma di osservarli con attenzione. Numerose evidenze dimostrano che le persone abituate a sogni emotivamente intensisviluppano nel tempo una maggiore resilienza. È come se il cervello organizzasse sessioni di “coaching emotivo” notturne.

Per esempio:

  • Sognare di cadere è spesso legato alla sensazione di perdita di controllo, insicurezza o timore di fallire. Il cervello ti “addestra” ad affrontare le tue paure più profonde.

  • Essere inseguiti è comune in chi evita il conflitto o tende a procrastinare. I sogni servono a far emergere le emozioni represse e ad aumentare la consapevolezza del pericolo.

  • Perdere il controllo di un veicolo, un altro sogno frequente, è associato a fasi di transizione o cambiamenti improvvisi nella vita.

Tenere un diario dei sogni aiuta a identificare pattern e a comprendere quali aspetti della tua vita stanno cercando di emergere durante il sonno. Molti terapeuti oggi lo considerano un valido strumento di autoanalisi, utile anche nei percorsi di gestione dell’ansia.

Quando preoccuparsi: sogni intensi o veri incubi?

Non tutti i sogni negativi sono uguali. Gli esperti del Centro Internazionale per i Disturbi del Sonno hanno aggiornato nel 2025 i parametri diagnostici per distinguere tra sogni disturbanti fisiologici e disturbi del sonno clinici.

Se un sogno ti sveglia, ma poi ti riaddormenti senza problemi, è del tutto normale. Ma se:

  • il sogno è ripetitivo e ricorrente (sempre lo stesso tema);

  • ti svegli in preda al panico e non riesci più a dormire;

  • il contenuto è talmente realistico da condizionare le emozioni del giorno seguente;

allora potrebbe trattarsi di un disturbo da incubi. In questi casi, è consigliabile rivolgersi a uno specialista, soprattutto se associato ad altri segnali come insonnia, flashback o stati ansiosi persistenti. È importante ricordare che anche gli incubi possono essere una spia di traumi passati non elaborati.

Strategie per convivere (bene) con i sogni difficili

Nel 2025, molte app di benessere mentale includono funzioni di rilevamento e analisi dei sogni, integrando strumenti come diari digitali, meditazioni guidate e tecniche di visualizzazione positiva.

Ecco alcune strategie efficaci oggi supportate da evidenze scientifiche:

  • Igiene del sonno: andare a dormire e svegliarsi sempre alla stessa ora, evitare schermi prima di dormire, ridurre cibi eccitanti.

  • Mindfulness e respirazione consapevole: pratiche che calmano il sistema nervoso prima della fase REM.

  • Attività fisica moderata, che abbassa il livello di cortisolo e migliora la qualità complessiva del sonno.

  • Rewriting onirico: tecnica psicoterapeutica che consiste nel riscrivere il sogno su carta con un finale più rassicurante, aiutando il cervello a “riprogrammare” le risposte emotive.

La prossima volta che sogni di precipitare, scappare o affrontare situazioni estreme, ricordati: non sei in pericolo. Ti stai allenando. Il tuo cervello sta facendo il suo lavoro più prezioso: prepararti alla vita, e lo fa nel modo più potente e misterioso che conosciamo.

Anche se ti svegli sudato e spaventato, quei sogni sono un dono biologico che affonda le radici nell’evoluzione. Non un bug del sistema, ma una funzione sofisticata di protezione e crescita emotiva. In un mondo dove la pressione mentale è continua, sapere che ogni notte hai a disposizione uno strumento così raffinato per rafforzarti può essere una delle scoperte più rassicuranti che tu possa fare.

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