Categories: Società

Presa in carico pazienti oncologici : accordo Pascale-FIMMG

I medici di medicina generale potranno segnalare all’interno della piattaforma Roc (Rete oncologica regionale della Campania) i loro pazienti di cui abbiano notizia di diagnosi di cancro così da attivare rapidamente il processo di presa in carico. Tale possibilità sarà resa possibile dalla sinergia tra l’Istituto dei tumori di Napoli ‘Pascale’ e la FIMMG. Primo step sarà la formazione dei medici di famiglia all’utilizzo della piattaforma. La formazione partirà entro la fine di giugno e si svolgerà a distanza in virtù delle misure ancora in vigore per l’emergenza coronavirus.

Obiettivo è formare tutti i medici di medicina generale della Campania che sono circa 4300 ma non è escluso che la formazione possa essere allargata anche a medici di regioni confinanti visto che il Pascale è centro oncologico di riferimento. ”La piattaforma e il processo di formazione dei medici di famiglia sono un ulteriore tassello indispensabile per incrementare sempre di più la collaborazione tra ospedale e territorio – ha spiegato all’ANSA il direttore generale del Pascale, Attilio Bianchi – e si innesta in quella che è la nostra filosofia di azione per cui 1+1=3 perché quando c’è sinergia il risultato finale è superiore alla somma dei fattori”.

Una volta terminata la formazione, ogni medico avrà delle credenziali personalizzate per accedere alla piattaforma e segnalare le informazioni relative al proprio paziente. Ma se da un lato la piattaforma accelera il processo di presa in carico del paziente da parte della rete oncologica, dall’altra consente ai medici di famiglia di mantenere la continuità terapeutica rispetto ad altre valutazioni. ”Di solito il paziente oncologico viene un po’ perso nel rapporto fiduciario con il medico di base perché giustamente tende ad avere come unico riferimento l’oncologo – evidenzia Silvestro Scotti, segretario nazionale FIMMG e presidente dell’Ordine dei medici di Napoli – In questo modo invece il medico di base sarà costantemente informato sull’evoluzione del proprio paziente che di conseguenza si sentirà più sicuro nel rivolgersi anche al suo medico per avere supporto rispetto a fenomeni che possono non entrare nella dinamica della patologia oncologica. La piattaforma pertanto permetterà di semplificare il dialogo perché sarà come se si lavorasse a quattro mani su uno strumento unico”. Durante la fase formativa, i medici di famiglia saranno ”formati e informati” rispetto al funzionamento della piattaforma, sui modelli di interscambio e rispetto ai dati che potranno essere inseriti.

redazione

Recent Posts

Forever Open: Italy for Christ rende speciale il Giubileo 2025

Italy for Christ presenta Forever Open, un progetto unico pensato per il Giubileo 2025 che…

1 settimana ago

Fiumicino, un convegno per rilanciare la marineria: appuntamento il 27 maggio

Un incontro per dare voce a chi vive il mare ogni giorno, tra progetti e…

3 settimane ago

Fiumicino, Festa del Podere 2025 il 7 giugno: evento gratuito con birra e artigiani

Il 7 giugno 2025 il birrificio Podere 676 apre le porte alla Festa del Podere,…

4 settimane ago

Il linguaggio segreto della moda presentato a Roma il primo libro di Ida Galati tra arte, stile e performance

Un evento speciale alla Kou Gallery per riflettere sul potere espressivo degli abiti Roma –…

1 mese ago

Gita fuori porta in Umbria: rafting alla Cascata delle Marmore a un’ora da Roma

A meno di novanta minuti da Roma, nel cuore dell’Umbria più verde, esiste un luogo…

1 mese ago

SPA e terme 1°maggio 2025 : le SPA più belle di Roma per una pausa rigenerante

Scopri le 5 spa imperdibili a Roma per una giornata di relax autentico. A fine…

2 mesi ago