Furto al Santuario di Villa di Briano, ladri prendono di mira gruppo scout

Un gruppo scout, in campo a Villa di Briano, sui temi della legalità, è stato derubato degli effetti personali.

Avevano sistemato le tende nel giardino retrostante il Santuario, certi di essere in un posto sicuro ed erano andati a cena nel salone del refettorio per poi proseguire con un’attività di gruppo, ma quando sono tornati alle tende per andare a dormire si sono trovati avanti ad un’amara sorpresa.

Il furto

I ladri li hanno derubati di telefonini cellulari, abiti, scarpe, denaro, una power bank lacerano la tenda di una degli scout, proveniente dalla Germania. La denuncia è stata presentata presso la Stazione dei Carabinieri di Frignano guidato dal Maresciallo Mario Mauriello. L’ episodio che ha chiaramente provocato sconcerto e delusione non solo nel gruppo di 25 persone provenienti da tutta Italia ma anche nel Comitato don Peppe Diana. Il Comitato dedicato alla memoria del sacerdote di Casal di Principe, è immediatamente intervenuto con un comunicato stampa condannando “fermamente quanto accaduto e augurandosi che gli scout possano ritornare ancora nel territorio certi che il furto commesso da ignoti, che si immagina non abbiano nulla a che vedere con la criminalità organizzata né tantomeno con l’esperienza scout in se per sé, non scalfisca il senso di accoglienza e bellezza che hanno scoperto in questi giorni”.

Non abbassare la guardia

“Il riscatto sociale – si legge nella nota- a volte può essere messo alla prova ma questo non ci deve impedire di continuare ad impegnarci nel quotidiano ed insieme a tutte le organizzazioni ed istituzioni preposte onde evitare che casi del genere possano ripetersi. L’ordine pubblico e la sicurezza non devono mai essere sottovalutati ed è per questa ragione che d’accordo con le Forze dell’ordine e con diverse parti sociali, continueremo a lavorare ognuno per la propria parte, promuovendo le Terre di don Peppe Diana”. Intanto gli scout ancora tra Villa di Briano e Casal di Principe a conclusione della settimana di campo sui temi della legalità, hanno ricevuto il supporto dei militari e dei volontari.

Il Comitato don Peppe Diana: “Solo un arrivederci”

“Nessuno deve abbassare la guardia e nemmeno dobbiamo fare l’errore di lasciare che l’episodio accaduto la scorsa notte possa in qualche maniera inficiare il bel percorso di cittadinanza attiva vissuto. Agli scout vittime dell’ignobile gesto e a tutti i gruppi che arriveranno questa estate per condividere cammini di crescita, diciamo solamente ‘arrivederci’ con la consapevolezza che le relazioni umane sono molto più importanti degli oggetti che sono stati portati via causando disagi e sconcerto”.

 

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