Solstizio d’estate, perché è il giorno più lungo e luminoso dell’anno?

Oggi, con il solstizio d’estate, diamo ufficialmente il benvenuto alla stagione più attesa dell’anno, ecco qualche curiosità sulla ricorrenza

Il solstizio d’estate è il giorno più lungo e luminoso di tutto l’anno solare. Si tratta di un fenomeno astronomico che vede come protagoniste la Terra e il Sole: i raggi di quest’ultimo cadono perfettamente perpendicolari rispetto al Tropico del Cancro regalandoci il giorno dell’anno con più ore di luce in assoluto.

Per convenzione, prendiamo questo avvenimento celeste come l’inizio dell’estate nella nostra porzione di mondo, mentre nell’emisfero australe il solstizio decreta ufficialmente l’inizio dell’inverno.

L’aspetto particolare del solstizio d’estate 2024 è che si tratta del solstizio più in anticipo degli ultimi 228 anni, ovvero dal 1796. Insomma, che ci crediate o meno, nonostante piogge, nubifragi e temperature autunnali, pare che l’estate quest’anno sia addirittura in anticipo. 

Ma vediamo più nel concreto in cosa consiste questo formidabile evento astronomico.

In cosa consiste davvero il solstizio d’estate e perché non è corretto chiamarlo in questo modo?

Come ben sapete, la Terra gira attorno al proprio asse e questo ci permette di avere l’alternanza di giorno e notte ma il suo movimento non finisce qui. Infatti, oltre a ruotare intorno al proprio asse, la Terra ruota anche attorno al Sole e ci impiega 385 giorni a completare un giro, anzi, un’eclittica.

L’asse terrestre è leggermente inclinato rispetto alla perpendicolare al piano dell’orbita terrestre, ecco perché abbiamo le stagioni, se questa inclinazione non ci fosse, i raggi del sole ci raggiungerebbero sempre perpendicolarmente e addio solstizi e stagioni.

Ma cosa succede nel concreto durante un solstizio? Chiunque si trovi nell’emisfero boreale può osservare il sole più in alto che mai nel cielo e può godersi una giornata insolitamente lunga. Infatti, le ore di luce sono di più rispetto al solito, ovvero più di 12 ore.

Il solstizio d’estate in realtà dovrebbe essere chiamato solstizio di giugno, perché da un lato del mondo inaugura l’inizio dell’estate, mentre dalla parte opposta del pianeta indica l’inizio dell’inverno. Inoltre, durante questo solstizio il Circolo Polare Artico risulta completamente illuminato, mentre il Circolo Polare Antartico dice addio alla luce del sole.

L’esatto momento di questo allineamento annuale avverrà alle 22:51 di stasera.

Rituali e leggende legati al solstizio d’estate nel mondo

In Italia, si riconduce il solstizio d’estate alla festa di San Giovanni che cade qualche giorno dopo, ovvero il 24 giugno. Durante questa festa vengono accesi falò e fuochi per celebrare il ritorno della luce. I falò vengono accesi anche in altre parti del mondo, come ad esempio in Germania ed Austria.

fiaccole lanciate nel cielo
Festeggiamenti del solstizio d’estate – Unsplash – ireporters.it

In Spagna, invece, durante la Noche de San Juan è buona usanza accendere falò sulle spiagge e lanciarci dentro dei pezzetti di carta con dentro scritti i propri desideri, e osservare i fuochi d’artificio colorare il cielo.

In Lettonia, le giovani donne indossano una ghirlanda di fiori mentre gli uomini una corona di foglie di quercia trascorrendo insieme la notte attorno al fuoco.

Per quanto riguarda gli svedesi, che non hanno San Giovanni come patrono, preferiscono chiamare la ricorrenza Midsommar e approfittare dell’evento per dare grandi feste in onore dell’inizio della stagione estiva.

Ma la vera atmosfera magica e unica del solstizio d’estate la si percepisce in Inghilterra, più precisamente a Stonehenge, dove si osserva il sole splendere all’interno della famosissima costruzione di pietra. I festeggiamenti vanno avanti per tutta la notte (la più breve dell’anno) solo per poter ammirare l’alba dalla fessura tra le rocce. 

La luce del sole che risveglia la natura

Il solstizio ricorda a tutti quanti la bellezza della luce del sole. O almeno, la ricorda a chi si trova nella fetta di mondo baciata perpendicolarmente dai suoi raggi.

Da sempre questo evento ispira miti e leggende di ogni tipo proprio perché la natura si accende e risplende più che mai grazie al calore del sole, disgelandosi dall’inverno e colorandosi di nuove sfumature. Ed è come se anche a uomini e animali succedesse lo stesso, come se venissimo tutti risvegliati dal torpore invernale in cui eravamo, sentendoci improvvisamente energici e vitali come solo l’estate riesce a farci sentire. 

Perciò, buon inizio d’estate a tutti e oggi ricordatevi di accendere un piccolo piccolo fuoco e di bruciarci dentro qualche desiderio che vi piacerebbe si realizzasse. Non si sa mai cosa può accadere d’estate…

Gestione cookie