Dalla Cina le nuove droghe gestite dalla mafia anche sul web

Droga, dalla Cina le nuove sostanze gestite dalla mafia anche sul web. Allarme del Procuratore nazionale antimafia e antiterrorismo, Federico Cafiero De Raho.

Droga, dalla Cina le nuove sostanze gestite dalla mafia anche sul web. Lo spettro delle infiltrazioni mafiose è vario ma gli affari restano più o meno gli stessi, almeno nella matrice già conosciuta. L’esempio è dato dal traffico di droga. L’organizzazione mafiosa si è però affinata ed il mercato degli stupefacenti contempla le nuove sostanze psicoattive, come fentanyl e simili. “La Cina è uno dei principali Paesi produttori; da lì vengono spedite in Europa. Queste droghe attirano soprattutto i giovani, il costo è accessibile a tutti: una dose si compra con 10 euro. La criminalità organizzata ha messo gli occhi su queste nuove sostanze che vengono vendute su piattaforme online e sono reperibili sia sul web di superficie che sul deep web. La repressione non può però essere l’unica soluzione, serve il contributo di famiglia e scuola”, ha spiegato il procuratore nazionale Antimafia Federico Cafiero De Raho.

“Le mafie sono il protagonista primo della gestione del traffico di stupefacenti. E’ attraverso le mafie che le sostanze stupefacenti vengono importate e sono le mafie che organizzano le piazze di spaccio attraverso le quali distribuiscono e si arricchiscono. Le mafie oramai sono strutturate attraverso reti collaudate quindi e’ evidente che assumono una fisionomia diversa: una volta sembrava che lo spaccio fosse improvvisato, oggi invece le piazze di spaccio sono strutturate”, ha detto il procuratore de Raho, al programma ‘Lavori in Corso’ in onda su Radio Radio e Radio Radio Tv.

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